La benzina e al gasolio sono i principali tipi di combustibile utilizzati per far funzionare il motore a combustione interna, motore utilizzato principalmente nelle automobili.
La necessità di carburanti performanti ha portato alla creazione di uno standard per determinare le prestazioni e le proprietà fornite dai tipi di combustibile.
Così, la benzina (combustibile utilizzato nei motori ad accensione a scintilla) è caratterizzata principalmente dall’indice di ottano, indicatore che aumenta proporzionalmente alla qualità di essa, mentre per il gasolio (combustibile per i motori ad accensione per compressione) la caratteristica principale che riflette la qualità e la resistenza all’autocombustione è l’indice di cetano.
Cos’è l’indice di ottano
Utilizzato sin dagli anni ’20 del secolo scorso, l’indice di ottano è un valore che definisce la resistenza della benzina alla detonazione, processo che avviene nella camera di combustione di tutti i motori ad accensione a scintilla. Il fenomeno della detonazione rappresenta l’autocombustione della miscela di carburante, anche se la combustione inizia correttamente.
Il valore dell’indice di ottano è compreso tra 80 e 100 e, ovviamente, più è alto, tanto meglio è per il motore dell’auto poiché impedirà la comparsa del fenomeno di detonazione.
In altre parole, per le vetture convenzionali si utilizza la benzina con un indice di ottano di 95, 98 o 100. Per le vetture preparate appositamente per le competizioni sportive viene utilizzata la benzina speciale con un indice di ottano di 110-115 per aumentare le prestazioni del veicolo.
Come l’indice di ottano influenza le prestazioni dell’auto
I motori moderni e performanti hanno un rapporto di compressione elevato e, quindi, hanno bisogno di un combustibile con un elevato indice di ottano per funzionare nelle condizioni ottimali.
Questa è tuttavia l’unica correlazione tra l’indice di ottano e le prestazioni, perché una benzina con un elevato indice di ottano non apporterà alcun beneficio a un motore progettato per funzionare con benzina normale.
In altre parole, l’indice di ottano del combustibile con cui si rifornisce l’auto non è il miglior indicatore che dovrebbe guidare i conducenti. La resistenza all’autocombustione del combustibile può influenzare il motore.
È importante sapere che la maggior parte dei motori è progettata per funzionare con benzina normale. La benzina premium è buona soprattutto per quelle potenti, sulle auto sportive o di lusso. Sono più vulnerabili all’autocombustione e il combustibile raccomandato deve avere un indice di ottano più elevato.
I conducenti non sanno che un indice di ottano più elevato non migliora le prestazioni dell’auto.
Anche le auto per le quali è raccomandata la benzina premium possono funzionare con una normale, poiché possono rilevare eventuali problemi e hanno la capacità di regolare il processo di funzionamento. L’unica perdita che possono subire è una prestazione inferiore, ma questa scelta presenta il vantaggio di un costo più basso.
In pratica, è importante leggere il manuale dell’auto. Se questo afferma che l’auto DEVE essere alimentata con benzina ad alto indice di ottano (Super, Premium, 98, 99, 100), allora è assolutamente necessario rifornire con tale benzina.
Come influenza l’indice di cetano le prestazioni dell’auto
Il gasolio normale trovato nella maggior parte delle stazioni di servizio ha un indice di cetano di 51, mentre il gasolio premium ha un indice di cetano intorno a 55.
In generale, i motori diesel sono progettati per funzionare al meglio per un certo valore dell’indice di cetano.
Nel caso in cui l’indice di cetano sia inferiore a quello per cui è stato progettato il motore, possono verificarsi i seguenti fenomeni dannosi per il motore:
- difficoltà di avviamento, specialmente a temperature basse o ad altitudini elevate
- aumento del rumore durante il funzionamento
- aumento del consumo di carburante
- aumento del livello di emissioni inquinanti
- forte diluizione dell’olio
- usura prematura delle parti in movimento
La differenza tra benzina, gasolio e cherosene
La benzina è un combustibile liquido che usiamo principalmente nei motori a combustione interna ad accensione a scintilla, il gasolio è utilizzato per i motori ad accensione per compressione, mentre il cherosene è il combustibile per i motori a reazione dell’aviazione.
Di conseguenza, la differenza tra benzina, gasolio e kerosene è principalmente nelle loro applicazioni principali.
Un’altra differenza importante tra benzina, gasolio e kerosene si trova al punto di ebollizione. La benzina ha un basso punto di ebollizione, mentre il kerosene ha un punto di ebollizione moderato e il gasolio ha un punto di ebollizione elevato.
La differenza chiave tra benzina, gasolio e kerosene è che la benzina è una miscela di idrocarburi leggeri che varia da 4 a 12 atomi di carbonio per molecola, il kerosene è una miscela di idrocarburi di peso moderato che varia da 10 a 16 atomi di carbonio per molecola, mentre il gasolio è una miscela di idrocarburi che varia da 8 a 21 atomi di carbonio per molecola.